Gabriele, campione non vedente di arrampicata, diventa tutor
Il Comune di Terni ha accettato la proposta del signor Vitaliano Scorsolini, padre di Gabriele, campione non vedente di arrampicata, di stipulare un patto di collaborazione per la preparazione sportiva per arrampicata e judo.
Lo scopo è quello di rendere l’attività sportiva veicolo di inclusione sociale e benessere psicofisico, in particolar modo nella preparazione e nella formazione di atleti con disabilità visiva all’arrampicata, discipline riguardanti la montagna e il judo.
Il progetto prevede che il “maestro” sia proprio Gabriele, il quale avrà la possibilità di occuparsi della formazione degli scalatori – in ambienti specifici ed idonei – per un massimo di cinque persone.
L’amministrazione si occuperà della creazione di un laboratorio urbano permanente per la verifica periodica del progetto e delle attività messe in programma, nonché della promozione e pubblicizzazione del progetto stesso.